Tiraggio spumante

Il tiraggio (o liqueur de tirage) è una tappa intermedia nella produzione di vini spumanti a metodo classico. Consiste essenzialmente nel favorire una seconda fermentazione del vino che si svolge all’interno della bottiglia. Il vino base viene imbottigliato con l’aggiunta di lieviti selezionati, zucchero di canna e coadiuvanti di remuage. Normalmente si aggiungono 24 grammi di zucchero per litro sufficienti a far sviluppare all’interno della bottiglia una pressione di 6 atmosfere (4 grammi di zucchero sviluppano circa un’atmosfera di pressione).
Il vino viene imbottigliato e le bottiglie vengono solitamente tappate con tappi a corona dotati di uno speciale contenitore – detto bidule – utile a raccogliere i sedimenti al termine dell’affinamento prima del degorgement.

tiraggio spumante
tiraggio spumante

Per procedere con l’operazione di tiraggio è necessario:

  • l’assemblaggio del vino base ( nel vino base è indispensabile eliminare tutti i fattori che possono compromettere la qualità dello spumante conferendo allo stesso tempo brillantezza e stabilità colloidale, senza eliminare i composti responsabili della finezza e della tenuta del perlage);
  • un ceppo di lievito specifico per la presa di spuma;
  • lo zucchero;
  • nutrienti specifici per la rifermentazione;
  • coadiuvanti specifici per favorire il remuage;
  • bottiglia da 835 a 900 gr, omologata per resistere a dodici atmosfere;
  • bidules che hanno essenzialmente lo scopo di chiudere la bottiglia in modo che non ci siano colature o perdite e di raccogliere il deposito alla fine del remuage;
  • tappi corona per chiudere ermeticamente le bottiglie;
  • un luogo adatto per l’accostamento delle bottiglie dopo il tiraggio, a temperatura controllata.